A pochi chilometri da Palazzolo Acreide (SR) e vicino ai siti archeologici dei ddieri di Baulì e del monastero dell'arco ma posto nel territorio del comune di Noto, sorge un piccolo oratorio rupestre, quello di contrada Pianette. A differenza di altri siti similari questo piccolo oratorio è di facile accesso, previo permesso dei proprietari del terreno. L'oratorio si trova infatti all'interno dell'area di un noto ristorante locale. L'origine è probabilmente bizantina e la semplicità della camera, nella quale mancano elementi architettonici per scopi cultuali ha fatto pensare piuttosto ad una relazione con il mondo eremitico. La pianta è quadrata e presenta una piccola abside semicircolare sullo sfondo. Ricca era la decorazione pittorica all'interno con non meno di nove diversi affreschi, oggi purtroppo perlopiù in pessimo stato di conservazione. Il sito è stato studiato da Francesco Curcio nel 1955 che stando alle testimonianze degli abitanti del luogo cita un'originaria decorazione con 12 figure di Santi e una fascia con figure più piccole. Le ipotesi sulle tracce di affreschi ancora presenti propendono per San Giovanni battista, Madonna con bambino, San Bartolomeo, San Nicola. L'unica figura ancora abbastanza ben conservata è quella di San Giovanni Battista.
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